Troppi passaporti: stop all’esenzione dal visto per Vanuatu
La decisione è stata presa in considerazione del notevole aumento dei documenti rilasciati dalla Repubblica insulare
Il Consiglio federale ha sospeso oggi l’esenzione dal visto per i cittadini di Vanuatu. Tale decisione ricalca quanto già stabilito dall’Unione europea nell’ambito del cosiddetto ‘sviluppo dell’acquis di Schengen’.
In una nota, l’esecutivo spiega che Bruxelles in marzo ha sospeso parzialmente l’applicazione dell’Accordo di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata concluso con la Repubblica di Vanuatu poiché il numero dei passaporti rilasciati dallo Stato insulare nell’ambito del programma ‘Citizenship-by-Investment’ è notevolmente aumentato. La cittadinanza è inoltre concessa senza svolgere un controllo di sicurezza ordinario e senza uno scambio d’informazioni con il Paese d’origine del richiedente.
Secondo la Commissione europea, ciò ha portato a un aumento dei rischi per l’ordine pubblico e la sicurezza interna dello spazio Schengen. La sospensione, peraltro prevista dall’accordo concluso tra Bruxelles e Port Vila, durerà presumibilmente fino al 3 febbraio 2023, precisa il Consiglio federale.
