Svizzera

Cresciuti di un terzo i reati finanziari in Svizzera

Nel 2021 i casi di criminalità economica affrontati dai tribunali sono stati 68. Commessi principalmente a Zurigo (22 dossier); uno in Ticino

Ammontano a 567 milioni di franchi i danni totali dei reati
(Keystone)
10 maggio 2022
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Sono 68 i casi di criminalità economica affrontati nel 2021 dai tribunali svizzeri, sfociati in una condanna e che concernevano una somma di reato superiore ai 50’000 franchi. Lo rivela uno studio di Kpmg, che mette in luce una progressione del 31% rispetto all’anno precedente.

I danni totali dei reati ammontano a 567 milioni di franchi (+60%), evidenzia la società di consulenza nel suo tradizionale barometro delle frodi, il ‘Forensic Fraud Barometer’. Sul dato incide però in modo decisivo un singolo caso di 300 milioni, concernente una 71enne tedesca condannata dal Tribunale penale federale (Tpf) di Bellinzona a 45 mesi di detenzione per ripetuta falsità in documenti, truffa per mestiere e cattiva gestione: era direttrice della fallita società commerciale lucernese Fera e aveva ottenuto prestiti dalle banche producendo documenti fittizi.

Secondo Kpmg, le cifre del numero dei casi devono però essere trattate con cautela. La statistica concerne infatti solo le vicende giudiziarie pubbliche: l’esperienza dimostra tuttavia che la maggior parte dei reati non viene nemmeno denunciata. Si può presumere che il numero di malversazioni sia quindi significativamente più elevato.

Guardando la statistica in base alla natura delle vittime, spicca il fatto che a essere prese di mira sono spesso le istituzioni pubbliche (25 nel 2021). Seguono le aziende (23) e le persone private (11).

La gran parte dei danni (416 milioni) è stata provocata da truffatori professionisti, seguiti dai dirigenti (124 milioni): questi ultimi dispongono spesso di sensibili informazioni interne e sono in una posizione di forza per utilizzarle per scopi criminali, spiega l’esperta Anne van Heerden, citata in un comunicato di Kpmg. Il tipo di reato più frequente è stato la truffa alle assicurazioni (8 casi), seguito dai raggiri relativi ai crediti Covid (7).

A livello regionale, Zurigo è il cantone in cui i criminali economici operano con più intensità: 22 i dossier registrati. In Ticino – non compresi gli incarti finiti davanti al Tpf – gli specialisti di Kpmg (che seguono gli accadimenti attraverso diversi media) hanno osservato un solo caso. I Grigioni sono inseriti nella Svizzera orientale, che mostra 13 casi.

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