Svizzera

‘Terze generazioni, diventate svizzeri: c’è bisogno di tutti’

L’Ufficio federale migrazione agli stranieri fra 25 e 40 anni nati in Svizzera e i cui nonni han vissuto nel Paese: chiedete la naturalizzazione agevolata

(Keystone)
8 aprile 2022
|

Gli stranieri di età compresa tra i 25 e i 40 anni nati in Svizzera e i cui nonni hanno vissuto nella Confederazione dovrebbero affrettarsi per chiedere la cittadinanza mediante procedura agevolata. La Svizzera ha bisogno di tutti, secondo l’Ufficio federale della migrazione (UFM), per modellare il presente e il futuro del Paese.

Dal febbraio 2018, ricorda una nota odierna dell’UFM, i giovani stranieri nati in Svizzera e i cui nonni hanno vissuto nella Confederazione possono presentare domanda – con procedura più celere – per ottenere il passaporto. Fino al 15 febbraio 2023 possono usufruirne anche gli stranieri tra i 25 e i 40 anni.

Attualmente, un quarto degli adulti residenti in Svizzera non può partecipare alle decisioni politiche perché non possiede la cittadinanza elvetica: di questi, circa 350mila sono stranieri nati in Svizzera e, di loro, approssimativamente 35mila appartengono alla terza generazione, ossia sono nati nella Confederazione, si sentono membri a pieno titolo della società e sono integrati nella vita sociale e lavorativa.

Pur essendo insomma a tutti gli effetti gente del luogo, non possono partecipare alla vita politica. Secondo la CFM, è un potenziale sprecato. Lo storico Walter Leimgruber, presidente della CFM, è persuaso del fatto che la Svizzera funzionerebbe meglio se anche queste persone partecipassero al discorso pubblico e avessero voce in capitolo sul piano decisionale.

Dal 2018, gli stranieri della terza generazione possono avvalersi di una procedura agevolata per ottenere la cittadinanza svizzera. Questa possibilità è tuttavia vincolata a un limite d’età: gli interessati devono cioè presentare la domanda di naturalizzazione e la relativa documentazione prima di aver compiuto 25 anni. Fino al 15 febbraio 2023 sono tuttavia in vigore delle disposizioni transitorie, che consentono anche alle persone di più di 25 anni di passare per la procedura agevolata, sempre che al momento di presentare la domanda non abbiano ancora compiuto 40 anni.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE