Svizzera

Swica, rinnovato il contratto collettivo

Il Ccl comprende, tra le altre cose, il congedo paternità e il coinvolgimento della Commissione del personale per questioni rilevanti per i collaboratori

(Keystone)
4 aprile 2022
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Da inizio aprile 2022 per tutte le collaboratrici e tutti i collaboratori dell’assicurazione malattia Swica è entrato in vigore un nuovo contratto collettivo di lavoro (Ccl) negoziato con la Commissione del personale (Mak) e la Società degli impiegati del commercio quale partner sociale.

Il Ccl comprende congedo di paternità, continuazione del pagamento del salario netto al 100 per cento per 730 giorni in caso di malattia o infortunio e coinvolgimento della Mak in tutte le questioni rilevanti per le collaboratrici e i collaboratori. Per il Ceo Reto Dahinden è chiaro: «Le valutazioni migliori ottenute da molti anni a questa parte nei sondaggi della clientela sono il frutto della soddisfazione delle collaboratrici e dei collaboratori. Per questo cerchiamo costantemente di ottimizzare le loro condizioni di lavoro».

Nel contratto collettivo sono state integrate nuove disposizioni di legge e alcuni contenuti sono stati migliorati e precisati. Per Christoph Stäheli, responsabile delle risorse umane di Swica, lo stretto coinvolgimento della Commissione del personale è stata una questione di importanza centrale. «Per noi è essenziale confrontarci su regole logiche comuni con il sostegno della Mak, che ha un ottimo rapporto con i circa 2mila collaboratori e collaboratrici. Ciò assicura chiarezza e crea certezza, aumentando così anche la nostra efficienza».

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