Svizzera

Gratuità dei trasporti (in Svizzera) con lo statuto S

Il provvedimento, per ora, durerà fino al 31 maggio. A pagamento i viaggi esterni alla rete coperta dall’abbonamento generale o in prima classe

Gratis, ma solo in seconda classe
(Ti-Press)

I profughi ucraini, accolti in Svizzera con lo statuto S, potranno usare gratuitamente i trasposti pubblici elvetici in seconda classe all’interno della rete coperta dall’abbonamento generale (Ag). Dal primo marzo per loro era già possibile viaggiare gratuitamente per arrivare alla destinazione prevista in Svizzera o per transitare attraverso il Paese. L’estensione a tutto il territorio è valida in un primo momento fino al 31 maggio, si legge in un comunicato odierno di Alliance SwissPass.

I viaggi esterni alla rete dell’Ag o quelli effettuati in prima classe dovranno invece essere pagati a tariffa standard.

Questione pratica

Fino ad ora, i profughi dovevano effettuare diverse procedure amministrative al loro arrivo, con la Segreteria di Stato della migrazione (Sem) che forniva loro i necessari titoli di trasporto, con i viaggi all’interno della Svizzera che rimanevano a tariffa normale.

Con la crescita del numero di arrivi che hanno diritto all’accoglienza con lo statuto S, ci si è chiesti se tale dispositivo fosse ancora gestibile. La decisione di Alliance SwissPass concretizza una proposta sottoposta al Parlamento all’inizio della scorsa settimana e approvata dal Consiglio federale. Negli scorsi giorni alcune comunità tariffarie avevano già applicato soluzioni simili a livello regionale.

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