Svizzera

Allentamenti delle restrizioni, cosa aspettarsi oggi da Berna

Secondo le ultime dichiarazioni di Berset, il telelavoro e le quarantene dovrebbero essere le prime misure a cadere. Possibili anche ulteriori aperture

(Keystone)
2 febbraio 2022
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La riunione del Consiglio federale di oggi pomeriggio, stando alle indiscrezioni e alle dichiarazioni dello stesso Alain Berset, dovrebbe segnare l’inizio di una serie di allentamenti. Un preludio a un ritorno alla normalità dopo la fase acuta della pandemia che, con tutte le cautele del caso, sembra essere vicina alla fine.

Berset, durante una visita in Argovia venerdì, aveva già accennato a quelle che saranno, probabilmente, le prime misure a essere abolite, ovvero l’obbligo del telelavoro, che dovrebbe essere tramutato nuovamente in una raccomandazione, e le quarantene. Misure la cui fine era stata sollecitata ampiamente dagli ambienti economici e dalla maggior parte dei Cantoni, non essendo più ritenute giustificate dall’attuale situazione epidemiologica, che vede, sì, un’ampia circolazione del virus ma un impatto contenuto sul sistema sanitario: in particolare, le quarantene hanno creato e stanno tuttora creando importanti conseguenze a livello di mancanza di personale, soprattutto in ambito ospedaliero.

Stando poi alle indiscrezioni raccolte dalla stampa domenicale d’Oltralpe, il direttore del Dipartimento dell’Interno si starebbe preparando a proporre ai colleghi del Consiglio federale un piano più ampio di allentamenti, ai limiti della riapertura totale.

Stando a quanto scrive il Blick, sono due le varianti che potrebbero essere messe in consultazione oggi. La prima comporterebbe una revoca generalizzata delle misure anti-Covid, incluso l’obbligo delle mascherine, mentre la seconda proporrebbe un allentamento graduale riguardo l’obbligo del certificato Covid, i limiti agli incontri in privato e l’obbligo della mascherina. Quest’ultimo dovrebbe essere inizialmente abolito per quanto riguarda le università e i college mentre, in una variante più cauta, sarebbe mantenuto il più a lungo possibile per quanto riguarda i mezzi pubblici.

La decisione finale, che potrebbe prevedere anche un entrata in vigore immediata degli allentamenti, dovrebbe arrivare il 16 febbraio, data in cui sarà chiaro, nelle idee delle autorità, se sarà stato raggiunto il picco dell’ondata di Omicron e dunque si sarà avviata una tendenza al miglioramento della situazione.

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