In Svizzera lieve aumento dei pazienti Covid in cure intense

In Svizzera, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 24’602 nuovi casi di coronavirus, risultato di 66’659 test effettuati. Rispetto a venerdì, si tratta di meno contagi ma su quasi un terzo in meno di test, ciò che porta il tasso di positività a crescere al 36,9%, contro 29,4% di venerdì e il 33,8% della scorsa settimana. Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 1,36. Negli ultimi quattordici giorni, il numero totale di infezioni ammonta a 286’817, ovvero 3’293,21 ogni 100’000 abitanti. La variante Omicron rappresenta il 76,7% dei casi.

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 129 positivi al Covid negli ospedali svizzeri: i pazienti Covid in cure intense sono a oggi 279, 13 più di ieri, in percentuale il 31,20% sul totale dei posti disponibili e nel complesso di un’occupazione totale dei reparti di terapia intensiva pari al 75,90%.

Sono stati segnalati 16 nuovi decessi, uno in meno rispetto allo stesso giorno della scorsa settimana ma su un numero di casi maggiore di circa il 20%.

In totale, il 67,61% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino. Fra la popolazione oltre i dodici anni, la quota sale al 76,93%. Inoltre, il 68,20% delle persone oltre i 65 anni e il 30,75% della popolazione hanno ricevuto il cosiddetto booster, ossia la terza dose di richiamo.

Secondo l’Ufsp, 107’854 persone si trovano attualmente in isolamento dopo essere state testate positive. Sono invece 40’647 quelle in quarantena dopo essere state in contatto con un positivo.