Svizzera

Scrivere alcune parole su Twint può bloccare i pagamenti

A scoprirlo un cliente di un ristorante afghano di Zurigo che aveva scritto ‘Afghanistan’ come causale dell’invio all’amico della propria quota del conto

(Keystone)
29 novembre 2021
|

Scrivere determinate parole quando si invia un pagamento tramite Twint può causare il blocco dell’invio del denaro. A scoprirlo e a farne le spese, come riporta il Blick, un avventore che, in un ristorante afghano di Zurigo, intendeva ridare la sua parte all’amico che aveva pagato il conto. L’uomo aveva inserito la parola “Afghanistan” nella causale del pagamento, rendendosi poi conto che il denaro non era stato inviato, anche dopo diversi tentativi. A quel punto, ha raccontato l’accaduto su Twitter taggando la sua banca, Credit Suisse, sospettando un problema tecnico. In realtà, si trattava, come ha spiegato Twint al Blick, di “requisiti normativi per la ricezione del denaro, che si applicano alle banche e ai metodi di pagamento nel loro complesso”.

Qualche giorno dopo, racconta il quotidiano d’Oltralpe, la persona destinataria del pagamento ha ricevuto una lettera da Credit Suisse in cui l’istituto di credito, rammaricandosi per non aver potuto effettuare il pagamento, menziona l’importo di 43,33 franchi e la causale di pagamento: “Afghanistan”. Il problema, come spiega Credit Suisse nella lettera visionata dal Blick, sta nel fatto che diversi Paesi sono soggetti a sanzioni internazionali, come ad esempio “Iran, Crimea, Cuba, Corea del Nord e Siria”. E, evidentemente, anche l’Afghanistan dopo la presa del potere da parte dei Talebani. Credit Suisse ha sottolineato che le restrizioni si applicano ad ogni pagamento a prescindere dall’importo, dalla valuta, dalla banca e dal metodo di pagamento utilizzato, e che la banca rispetta tali sanzioni in ogni Paese in cui sono applicate.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE