Svizzera

Casse malati: meno sono efficienti, più sono care

Uno studio del portale Comparis dimostra che i premi più alti sono concentrati nelle assicurazioni malattia che hanno costi amministrativi maggiori

(Ti-Press)
27 ottobre 2021
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Più alti sono i costi amministrativi delle casse malati, più sono alti i premi. È quanto emerge dal rapporto annuale del servizio di confronti online Comparis. Secondo i dati ufficiali dell’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp), per la gestione nel 2020 le casse malati hanno speso in media il 4,9% dei premi, ovvero 184 franchi ad assicurato. L’anno precedente la spesa era stata del 4,8%, ovvero 173 franchi.

Concentrazione di premi medi elevati fra le assicurazioni con spese di gestione alte

Il 2020 è il primo anno, sulla base di un confronto quinquennale, in cui i premi medi più alti sono concentrati tra le casse malati con spese di gestione elevate. Delle 5 casse malati più costose, 4 rientrano fra quelle che hanno i maggiori costi amministrativi: oltre all’Institut Ingenbohl si tratta di Sympany Moove con un premio medio di 4’562 franchi, la Galenos del gruppo Visana (4’474 franchi) e Mutuel Assurance (4’456 franchi). Solo Intras, con un premio medio di 4’342 franchi, arriva al valore mediano dei costi di gestione (ossia 194 franchi).

Una maggiore efficienza comporta invece premi medi più bassi per gli assicurati. Nel 2020, chi ha pagato meno di tutti sono stati i clienti della cassa malati Sanavals – con un premio medio di 2’980 franchi – seguiti dagli assicurati di Sanagate con 2’986 franchi. Sul terzo gradino del podio ci sono i clienti di Agrosano, con un premio medio di 3’071 franchi. Solo una delle 5 casse malati più convenienti è anche tra le assicurazioni che spendono maggiormente per la gestione: è la Glarner Krankenversicherung, con un premio medio di 3’082 franchi e 255 franchi di costi di gestione per ogni assicurato.

In generale, si osserva da qualche tempo un trend verso premi tendenzialmente più convenienti tra le casse malati che spiccano in termini di efficienza. «È ancora presto per dire se in futuro si accentuerà questo fenomeno per cui le assicurazioni malattia più efficienti offrono anche i premi più bassi. Di certo sarebbe un andamento positivo. Sarebbe ancora meglio se avessero anche il massimo livello di soddisfazione della clientela», afferma Felix Schneuwly, esperto Comparis di assicurazione malattia.

Sumiswalder la cassa malati più efficiente del 2020

Nel 2020 la cassa malati più efficiente è stata la Sumiswalder Krankenkasse, che ha ridotto di 28 franchi (da 128 a 100 franchi) i costi amministrativi rispetto all’anno precedente e ha speso per la gestione il 2,8% del volume dei premi incassati. Segue la vincitrice dell’anno passato, Luzerner Hinterland, che ha segnato un aumento delle spese di gestione da 99 a 105 franchi per assicurato. Con 119 franchi (+10 franchi), al terzo posto tra le casse malati più efficienti si classifica Sodalis Gesundheitsgruppe.

Assicurazioni più efficienti: una su due è una cassa malati piccola e regionale

Una buona metà delle assicurazioni malattia più efficienti è costituita da casse malati piccole e regionali. Fra le società più grandi arrivano ai massimi livelli di efficienza CSS, Visana e Compact (affiliata della Sanitas). Nel 2020 i costi di gestione della CSS sono stati di 134 franchi per assicurato – 4 in meno del 2019. Anche l’affiliata della CSS Arcosana è riuscita a entrare quest’anno nel gruppo di testa con 153 franchi l’anno (anno precedente: 151 franchi). L’altra affiliata della CSS, Sanagate, è stata la seconda cassa malati più conveniente del 2020 in termini di premi dell’assicurazione di base pur avendo registrato un aumento delle spese di gestione da 128 a 134 franchi per persona assicurata.

Fra le casse malati con i costi di gestione più bassi si trovano anche Visana (141 franchi per persona assicurata) e le sue affiliate sana24 (139 franchi) e vivacare (157 franchi), così come l’affiliata Sanitas Compact (136 franchi).

Casse malati meno efficienti: premi più alti del 72%

L’assicurazione malattia che nel 2020 ha fatto registrare i costi di gestione più alti è stata la piccola Institut Ingenbohl con 666 franchi a persona assicurata, ovvero 93 franchi in più rispetto all’anno precedente. In questo caso, poi, gli affiliati hanno pagato anche i premi più alti con una media di 5’114 franchi: il 72% in più rispetto a Sanavals Gesundheitskasse.

Tra le casse malati con il massimo dei costi di gestione nel 2020 si trovano varie assicurazioni medio-grandi – ad esempio Mutuel Assurance (236 franchi), KPT (274 franchi), EGK (293 franchi) e le affiliate Sympany Moove (265 franchi) e Vivao (238 franchi).

La burocrazia fa schizzare alle stelle i costi di gestione

Sebbene alcune casse malati siano riuscite a ridurre i loro costi amministrativi, negli ultimi anni c’è stato un aumento generale di questa voce di spesa: tra il 2016 e il 2020 si è registrato infatti un rialzo del 13%, da 163 a 184 franchi per persona assicurata. «La burocrazia e le regolamentazioni fanno schizzare alle stelle le spese amministrative non solo dell’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp), di medici, ospedali ecc., ma anche delle assicurazioni malattia, persino di alcune tra le più efficienti», conclude Schneuwly.

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