Svizzera, popolazione cresciuta dello 0,7% a 8,67 milioni

Alla fine del 2020, la popolazione residente permanente nella Confederazione ha raggiunto 8'670'300 persone, con un aumento di 64'300 unità (+0,7%) su base annua. Il Ticino è uno dei rari cantoni in cui la popolazione è diminuita.

Un calo è stato registrato anche a Neuchâtel e in Appenzello Esterno, indica oggi l'Ufficio federale di statistica pubblicando i dati definitivi sull'evoluzione della popolazione lo scorso anno. Turgovia, Vaud, Argovia e Friburgo mostrano le crescite demografiche più rilevanti: +1,2% rispetto all'anno precedente.

L'evoluzione dipende da tre fattori principali. Il saldo migratorio internazionale – ossia la differenza tra il numero di persone giunte dall'estero e quello di persone partite dalla Confederazione nel corso di dodici mesi – è il primo e risulta di +53'800 persone. Questo parametro ha favorito l'aumento della popolazione in tutti i cantoni. Basilea Città, Vaud e Ginevra presentano i saldi migratori internazionali più elevati rispetto alla loro popolazione (rispettivamente del 13,4‰, 9,9‰ e 9,3‰). Appenzello Esterno ha invece il più piccolo saldo per 1'000 abitanti (3,0‰). Questo valore per la Svizzera si attesta al 6,2‰.

Altro fattore di crescita è l'incremento naturale – ossia la differenza tra il numero di nascite e di decessi – che è pari a 9'700 persone. Favorisce l'aumento della popolazione in numerosi cantoni: Zurigo, Zugo e Friburgo presentano gli incrementi naturali più elevati rispetto alla loro popolazione (rispettivamente del 3,0‰, 2,9‰ e 2,5‰). In Ticino, Giura, Glarona, Neuchâtel, Sciaffusa, Basilea Campagna, nei Grigioni, Basilea Città e a Berna si registrano invece più decessi che nascite. Per la Svizzera, questo valore è dell'1,1‰.

Infine, a livello cantonale giocano un ruolo importante per l'aumento o la diminuzione della popolazione anche le migrazioni interne alla Svizzera. Rispetto alla loro popolazione, Friburgo, Svitto e Appenzello Interno presentano i saldi di migrazione interna più elevati (rispettivamente 5,3‰, 4,9‰ e 4,6‰). Tra i cantoni con un saldo migratorio interno negativo, Basilea Città ha il tasso più basso (-8,7‰).