Svizzera

Le casse malati rimborseranno alcuni prodotti comprati all'estero

Lo ha deciso il Consiglio federale. Il principio varrà per i prodotti con requisiti di consegna e utilizzo non elevati, come bendaggi e ausili per l'incontinenza

(Ti-Press)
1 settembre 2021
|

In futuro, le casse malattia dovranno rimborsare prodotti medici come bendaggi e ausili per l'incontinenza anche se acquistati all'estero. Lo ha deciso il Consiglio federale adottando un rapporto in materia e incaricando l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) di preparare il relativo dossier.

L'abolizione del principio della territorialità varrà per quei prodotti i cui requisiti in termini di consegna e utilizzo non sono elevati (l'80% di quelli attualmente rimborsati). I prodotti iscritti nell'Elenco dei mezzi e degli apparecchi (EMAp) "che presentano elevati requisiti in termini di istruzioni, utilizzo e adattamenti su misura", come per esempio le protesi, se acquistati all'estero continueranno invece a non essere rimunerati dall'Assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS), precisa l'esecutivo in una nota.

Il rischio è che le istruzioni o gli adattamenti non siano sufficienti e di conseguenza gli stessi debbano, in un secondo momento, essere nuovamente acquistati e rimunerati in Svizzera. Inoltre, gli assicuratori elvetici non possono valutare in modo generico se tali prodotti soddisfino i criteri di "appropriatezza ed efficacia".

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE