Svizzera

La Nati ha rifiutato di partecipare a una campagna pro vaccino

Lo rivela il TA. L'Asf nega di aver chiesto soldi per partecipare e spiega: 'La vaccinazione è una scelta personale, non dobbiamo fungere da opinion leader'

(Keystone)
1 settembre 2021
|

La Nazionale svizzera di calcio ha declinato la richiesta dell'Ufsp di partecipare a una campagna televisiva a favore della vaccinazione. Lo rivela Watson.ch citando a sua volta il Tages Anzeiger che aggiunge che l'Asf avrebbe chiesto un pagamento tramite sponsorizzazione per partecipare. Notizia, questa, smentita seccamente dal presidente della Federazione Dominic Blanc, che, intervistato da 24Heures, ha motivato il rifiuto invocando il carattere personale della scelta di vaccinarsi: secondo Blanc, la Federazione calcistica non ha preso posizione e non deve assumere un ruolo da opinion leader nei confronti della popolazione.

Tuttavia, l'Afs, tramite una lettera, scritta prima che la vicenda venisse resa pubblica e inviata oggi, ha rivolto un appello a tutti i 1'400 club di calcio svizzeri per la vaccinazione di tutti i giocatori, i dirigenti di club e i volontari.  «Vogliamo contribuire attivamente a contenere il virus. Per noi dell’ASF è molto importante che il
minor numero possibile di persone entri in contatto con il virus nei nostri club e infetti se stesso e gli altri. L'isolamento e la quarantena hanno sempre un impatto sulla vita privata e professionale delle persone colpite e, naturalmente, sulle partite e gli allenamenti in tutte le nostre leghe e regioni», scrive il presidente Dominic Blanc nel comunicato ai media.

Il testo della lettera

Care giocatrici e cari giocatori, care allenatrici e cari allenatori, care arbitre e cari arbitri, care responsabili di club e cari responsabili di club, care funzionarie e cari funzionari, care volontarie e cari volontari.
Purtroppo il Coronavirus ci condiziona ancora. Nuove varianti del virus causano nuovamente un aumento del numero di persone contagiate. La nostra convivenza è minacciata e c’è il pericolo di non poter più dedicarci insieme al nostro amato gioco del calcio.
Per questo motivo consigliamo a tutte le giocatrici e a tutti i giocatori, alle arbitre e agli arbitri, alle allenatrici e agli allenatori, alle responsabili e ai responsabili delle associazioni, alle funzionarie e ai funzionari, alle aiutanti e agli aiutanti volontari delle nostre associazioni di seguire le raccomandazioni del Consiglio federale e di farsi vaccinare.


In questo modo aiutate voi stessi, le altre giocatrici e gli altri giocatori e noi tutti ad assicurare lo svolgimento di tutte le partite durante la nuova stagione. Inoltre ogni persona vaccinata contribuisce a diminuire il numero di persone che si ammalano o devono mettersi in isolamento o in quarantena. L’isolamento e la quarantena influiscono sempre sulla vita privata e la vita professionale delle persone in questione e naturalmente anche sullo svolgimento delle partite e degli allenamenti. Il grande desiderio dell’ASF è che il minor numero possibile di persone nelle nostre associazioni entri in contatto con il virus e contagi sé stesso e gli altri.
Quindi ripetiamo: fatevi vaccinare! Contribuite ad arginare la diffusione del virus e così a garantire nel miglior modo possibile lo svolgimento delle partite in tutte le leghe e in tutte le regioni del nostro paese! Vi ringraziamo per la vostra solidarietà!

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE