Svizzera

Arrestati a Ginevra 5 sospetti trafficanti di esseri umani

I cittadini bulgari avrebbero reclutato loro compatrioti costringendoli a mendicare. I soldi erano destinati alla costruzione di una casa in patria.

Spesso reclutati con la forza e costretti a mendicare
(Keystone)
23 agosto 2021
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Ginevra – Cinque cittadini bulgari, quattro uomini e una donna, tutti imparentati, sono stati arrestati mercoledì scorso a Ginevra e Losanna. Sono sospettati di aver sfruttato diversi loro compatrioti costringendoli a mendicare. Un'indagine è stata aperta a Ginevra per traffico di esseri umani.

La procura di Ginevra ha detto lunedì che la brigata per la lotta contro il traffico di esseri umani e la prostituzione illegale stava indagando sul caso da diversi mesi. Secondo la ‘Tribune de Genève’, che ha rivelato il caso, le persone erano costrette a mendicare a Ginevra, ma anche a Losanna e a Nyon.

Gli arresti e le varie perquisizioni sono stati effettuati con il sostegno della polizia vodese. I cinque bulgari sono sospettati di aver reclutato connazionali, per lo più della comunità rom, e poi di aver organizzato il loro trasferimento in Svizzera.

Accattonaggio in Svizzera, casa in Bulgaria

Una volta sulle rive del lago Lemano, gli imputati avrebbero costretto queste persone a mendicare e a dare loro il denaro che avevano raccolto per finanziare la costruzione di una casa familiare in Bulgaria. I sospetti sono stati accusati di traffico di esseri umani dalla procuratrice Alexandra Sigrist.

Sul luogo dell’intervento, la polizia ha scoperto una trentina di persone che dormivano in rifugi di fortuna. Tra loro c'erano tre bambini piccoli, presi in custodia dai servizi sociali, indica la procura di Ginevra in un comunicato.

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