I degenti negli ospedali svizzeri sono sempre più giovani e la stragrande maggioranza non è vaccinata
Negli ultimi giorni, si assiste a un forte aumento del numero di malati gravi di Covid-19 nei reparti di terapia intensiva di tutta la Svizzera. Questi pazienti sono sempre più giovani e la stragrande maggioranza non è vaccinata.
A lanciare l'allarme oggi è la Società svizzera di medicina interna generale (SSMI), aggiungendo che il personale attivo in questi reparti, sotto pressione per quasi un anno e mezzo, lo sarà probabilmente di nuovo.
La SSMIG afferma di non poter escludere un ulteriore peggioramento sul fronte della carenza di personale di cure intensive, ciò che porterebbe a una recrudescenza della situazione in queste unità.
Visto il contesto, la SSMIG ribadisce che la vaccinazione è una misura cruciale per gestire efficacemente la pandemia. Incoraggia quindi tutti coloro che possono a vaccinarsi il più presto possibile, compresi i giovani.