Svizzera

Vaccini e effetti collaterali: non gravi quasi 2/3 dei casi

Delle 4'319 notifiche di effetti indesiderati, 2'782 (64,4%) sono classificate come 'non serie'. L'età media delle persone colpite è di 60,2 anni

(Ti-Press)
23 luglio 2021
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La maggior parte delle notifiche sugli effetti indesiderati dei vaccini anti-Covid 19 in Svizzera è giudicata come "non seria". È quanto comunica oggi Swissmedic, che dall'inizio delle somministrazioni fino a due giorni fa ne ha esaminate 4'319.

Di queste, 2782 (64,4 %) sono stata classificata come "non serie", mentre 1537 (35,6 %) sono state le notifiche di casi seri. Attualmente - ha indicato oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica - sono state somministrate in totale oltre 8,7 milioni di dosi di vaccino, con quasi quattro milioni di persone completamente vaccinate (pari al 46,1% della popolazione).

Le persone colpite da reazioni avverse in relazione alle vaccinazioni avevano in media 60,2 anni. Di queste, oltre una su quattro (25,7%) aveva un'età pari o superiore ai 75 anni. Nei casi classificati come seri l'età media era invece di 63,7 anni.

In 128 casi gravi le persone sono decedute a differenti intervalli di tempo dalla vaccinazione. "Nonostante un'associazione temporale con la vaccinazione, non vi sono in nessun caso indizi concreti che la causa del decesso sia stata la vaccinazione", precisa Swissmedic, sottolineando che nei casi notificati in relazione temporale con i decessi l'età media era di 80,5 anni.

Le notifiche di effetti indesiderati finora ricevute e analizzate non incidono sul profilo rischi-benefici positivo dei vaccini anti-COVID-19 utilizzati in Svizzera, tiene a ribadire l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, che aggiorna costantemente sul suo sito gli effetti collaterali noti dei vaccini. La maggior parte delle notifiche, aggiunge Swissmedic, riporta più di una reazione.

Del totale delle notifiche, il 60,4% si riferisce al preparato della statunitense Moderna (2'611 notifiche), mentre il 40,3% (1'377) riguarda il vaccino di Pfizer/BioNTech. In 76 casi (1,8%) non è stato specificato il vaccino. Le notifiche riguardavano in gran parte le donne e in alcune notifiche non è stato indicato il genere.

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