Svizzera

Risiedeva in Ticino, uccisa a Emmenbrücke

Ventinovenne, di origine honduregna, è stata trovata morta con ferite da arma da taglio. La giovane donna abitava nel Sopraceneri

(Keystone)
12 luglio 2021
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Aveva 29 anni, risiedeva in Ticino, e proveniva dalle Honduras. Questo è quanto si sa della vittima di un femminicidio consumatosi nel fine settimana a Emmenbrücke, nel Canton Lucerna. La polizia ha rinvenuto il cadavere della donna – presumibilmente accoltellata più volte – in un appartamento e ha subito arrestato il presunto autore del crimine, un cittadino svizzero di 33 anni, in un cantone vicino. Stando a nostre informazioni, la donna risiedeva nel Sopraceneri, nel Locarnese.

Secondo ‘20 Minuten’ si tratterebbe di un'insegnante di ginnastica. Al momento non è possibile sapere se il delitto sia legato a una relazione preesistente.

I controlli sono scattati dopo che un testimone ha segnalato qualcosa di sospetto nell’edificio. La Polizia lucernese ha anche sottoposto a sequestro un Suv con targhe ticinesi parcheggiato nelle vicinanze.

 

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