Svizzera

Rendite del secondo pilastro, donne sempre messe male

Persistono differenze significative tra i sessi nella previdenza professionale, indica l’Ust. Quasi la metà degli svizzeri le riceve prima del pensionamento.

Rendite del secondo pilastro sotto pressione
(Keystone)
3 maggio 2021
|

Neuchâtel – Molti svizzeri ricevono le rendite del 2° pilastro prima dell'età legale di pensionamento. Nel 2019, quasi il 43% delle donne e il 44% degli uomini hanno scelto questa opzione, indica oggi l'Ufficio federale di statistica (Ust), aggiungendo che ci sono ancora differenze significative tra i due sessi negli importi delle pensioni versate.

Nel 2019, la rendita mediana (indica che la metà delle persone ha ricevuto una pensione più alta e l'altra metà una pensione più bassa dell’importo in questione) versata per la prima volta dalla previdenza professionale è stata di 1'160 franchi al mese per le donne e di 2'144 franchi per gli uomini. Rispetto al 2017 (donne: 1'221; uomini: 2'301), le pensioni mediane sono diminuite. Per coloro che hanno scelto un pagamento forfettario, l'importo mediano era di circa 142'900 franchi per gli uomini e 59'000 franchi per le donne, precisa l'Ust in una nota.

Carriere a singhiozzo, tempi parziali, salari inferiori

Secondo l’Ust, le marcate differenze tra i sessi possono essere ricondotte in particolare ai diversi percorsi professionali intrapresi. È infatti più frequente che le donne interrompano la propria attività professionale o che lavorino a tempo parziale, sostanzialmente per ragioni familiari.

Inoltre, la differenza salariale tra uomini e donne sfocia direttamente in divari nelle prestazioni di previdenza professionale. Il lavoro domestico e familiare, più spesso svolto dalle donne, non è rimunerato e non ha alcun effetto sulle prestazioni della previdenza per la vecchiaia, aggiunge l'Ust.

 

Nel 2019 quasi la metà dei beneficiari di nuove prestazioni della previdenza professionale ha percepito solo la rendita (uomini: 43%, donne: 52%). Circa un terzo ha ottenuto solo la prestazione in capitale (uomini: 33%, donne: 34%). Il resto dei neo beneficiari (24% degli uomini e 14% delle donne) ha preferito una combinazione di rendita e capitale.
 
 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE