Segnalazioni alla polizia cresciute del 50% nei cantoni romandi. Raddoppiate le richieste di consultazioni mediche all'ospedale di Ginevra
Le misure volte contenere il coronavirus hanno portato a un aumento delle denunce per rumore in tutti i cantoni della Svizzera occidentale. Come riporta "Le Matin Dimanche", nel solo canton Vaud le chiamate alla polizia per l'inquinamento acustico sono aumentate del 43% l'anno scorso rispetto al 2019. In totale, la polizia ha ricevuto oltre 25mila chiamate di questo tipo, la metà delle quali a Losanna. A Ginevra, quasi 10mila chiamate sono state registrate nello stesso periodo, mentre la media degli ultimi anni era di circa 6mila. Neuchâtel ha registrato un aumento del 57%. Secondo Othman Sentissi, medico assistente all'ospedale universitario di Ginevra, le richieste di consultazioni sul rumore sono più che raddoppiate dal marzo 2020. Il problema principale lamentato dai 'pazienti' era il rumore nel quartiere in cui abitano.