Vallese, i lupi causano danni per 114mila franchi

Nei primi dieci mesi del 2020 in Vallese sono stati identificati 22 lupi, fra cui 16 nuovi individui. In questo lasso di tempo i predatori hanno ucciso 302 animali da reddito. I costi provocati ammontano a quasi 114'000 franchi, cure per gli animali feriti comprese. Lo riferisce il Servizio vallesano della caccia, della pesca e della fauna (SCPF), precisando che la Confederazione si fa carico dell'80% dei danni.

Secondo la fonte sul territorio cantonale si sono insediati due branchi di lupi. Inoltre due coppie sono regolarmente avvistate il Val d'Entremont e di Bagnes, che scendono verso Martigny. Da gennaio a fine ottobre sono nati almeno quattro lupacchiotti nella regione dello Chablais e almeno due nel Vallese centrale. Nel periodo in rassegna 82 animali da reddito sono stati uccisi in Alto Vallese (55 sugli alpeggi e 27 in pascoli di quota minore) e altri 220 (172+48) nella parte romanda del cantone. 65 animali sono stati attaccati in situazioni protette.

Ma i lupi hanno azzannato anche diversa selvaggina quale cervi, caprioli e camosci. Sono stati rinvenuti i resti di 160 individui della fauna selvatica, ma il numero non è definitivo poiché molti animali risultano irreperibili, precisa il SCPF.