'Se mia madre sapesse che sono diventata così vecchia...', affermava in un libro. Alice Schaufelberger si è spenta in una casa di riposo a Zurigo-Seebach
Zurigo - È morta la donna più anziana della Svizzera: Alice Schaufelberger si è spenta all’età di 112 anni in una casa di riposo a Zurigo-Seebach. Il decesso, avvenuto il 16 novembre, è stato reso pubblico solo sabato scorso dal Tages-Anzeiger. “Se mia madre sapesse che sono diventata così vecchia...", affermava l'anziana donna in un libro a lei dedicato.
Nata l'11 gennaio 1908, Alice Schaufelberger crebbe a Reitnau, nel Canton Argovia. Il padre morì presto e la madre - con tre figli a carico - si trovò a lavorare come tessitrice. A tirarla fuori dal letto la mattina e a provvedere che si vestisse ci pensava il fratello. L’acqua veniva presa alla fontana del vicino. La cioccolata c’era solo a Natale: “riceverla era meraviglioso, ma nel contempo triste, perché ci ricordava tutto quello che non avevamo”, ha ricordato di recente.
Alice seguì poi un apprendistato come venditrice e lavorò a lungo a Zurigo, città che all’inizio le fece paura, tanto era movimentata. Si sposò dopo la seconda guerra mondiale. Nei 35 anni di matrimonio, prima del decesso del marito, non ha avuto figli: ma spesso curava i bambini di altri. Vent’anni or sono era entrata in casa per anziani: stando alla direzione a volte dimenticava il giorno della settimana, ma era comunque sempre in forma a livello mentale. Leggeva la Bibbia con una lente d’ingrandimento.
Un paio di anni fa aveva detto che piano piano ne aveva abbastanza della vita: non aveva più né desideri, né timori, né sogni. L’unica cosa di cui aveva bisogno, aveva spiegato, era la pazienza: pazienza di aspettare che la vita, prima o poi, scivolasse via.