Svizzera

Berset: sulle grande manifestazioni decidano i Cantoni

Entro il 2 settembre il Dipartimento federale dell'Interno indicherà i requisiti necessari per richiedere le autorizzazioni

20 agosto 2020
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Il consigliere federale Alain Berset ha discusso assieme alla Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS) della situazione attuale per quanto riguarda la pandemia di Covid-19 e riguardo alle manifestazioni con oltre mille persone, che saranno possibili dal primo ottobre.

Confederazione e cantoni - precisa una nota diffusa oggi dal Dipartimento federale dell'interno (DFI) - hanno constatato che la situazione, malgrado l'aumento dei casi, è tuttora sotto controllo e che il Contact Tracing attuato dai cantoni funziona. Tutti restano comunque all'erta e pronti a invertire la rotta se necessario: la situazione può cambiare anche repentinamente.

Il 19 giugno il Consiglio federale ha deciso l'uscita dalla "Situazione straordinaria" (in vigore dal 16 marzo): da allora tocca principalmente ai cantoni far fronte all'aumento dei casi di coronavirus. Quelli che constatano una preoccupante impennata dei contagi possono adottare le misure che ritengono più adeguate e godono del sostegno della Confederazione.

Per quanto riguarda le grandi manifestazioni, sono i cantoni a decidere: dovranno tener conto della situazione epidemiologica e delle risorse a disposizione per il tracciamento dei contatti. Entro il 2 settembre, il DFI sottoporrà al governo i requisiti necessari per richiedere le autorizzazioni.

Le partite dei campionati nazionali di calcio e di hockey saranno regolamentate in modo specifico: un incontro con i rappresentanti delle leghe professionistiche e di Swiss Olympic si è già tenuto.

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