Svizzera

Coronavirus, ora anche oltre Gottardo si rischia la saturazione

I posti letto in cure intense potrebbero essere pieni entro giovedì. Lo rivela uno studio del Politecnico federale di Zurigo

Foto Ti-Press
27 marzo 2020
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In Svizzera potrebbero mancare posti letto nelle cure intensive da giovedì prossimo a causa della progressione dei casi di coronavirus. È quanto emerge da uno studio del Politecnico federale di Zurigo (Ethz) pubblicato oggi da diversi giornali. Fino a mille letti supplementari potrebbero essere necessari in tutto il Paese.

Sistema vicino alla saturazione

Prendendo in considerazione il numero di letti nei reparti di terapia intensiva (979) e il numero di decessi legati all'epidemia di Covid-19, "il nostro ultimo rapporto suggerisce che il sistema è vicino alla saturazione, sulla base dei dati disponibili", ha spiegato oggi in un'intervista rilasciata alla Liberté e al pool di giornali che collaborano con il quotidiano friburghese, Thomas Van Boeckel, professore assistente all'Istituto per le decisioni ambientali dell'Ethz e coautore del rapporto.

Dove il sistema è più sotto pressione

Oltre che in Ticino, la capacità in posti letto potrebbe già essere superata nei cantoni di Vaud, Ginevra e Grigioni, sottolinea il ricercatore. "Stando a nostri modelli, si giungerà a una carenza più globale dal 2 aprile". A partire da questa data, se non sarà presa alcuna misura, 86 posti letti mancheranno a Zurigo, prosegue il professore. "Vi sarà penuria di letti anche a Berna e Soletta. E la situazione potrebbe nettamente peggiorare in Vallese con oltre 250 casi in eccedenza", per un totale di mille in tutta la Svizzera, aggiunge Van Boeckel.

Quest'ultimo precisa che si tratta di una stima non basata sui dati che gli ospedali devono trasmettere al Dipartimento federale della difesa e della protezione della popolazione (Ddps) dal 13 marzo. I letti ancora disponibili, nel nord, nel centro e nell'est della Svizzera, nonché nei grandi ospedali potrebbero assorbire solo in parte l'eccedenza di pazienti vodesi e ticinesi, ritiene il professore.

I ricercatori del Politecnico federale di Zurigo hanno ricostruito i casi acuti probabili di Covid-19, ai quali occorre attendersi, basandosi sui dati della Società svizzera di medicina intensiva sul numero di decessi nel canton Zurigo, sulle cifre del sito www.corona-data.ch e tramite modelli di equazioni differenziali.

La Svizzera contava ieri 10'714 casi positivi al Covid-19, ovvero 1'002 in più rispetto a mercoledì. I morti erano 170.

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