Svizzera

Prete ha abusato di un ragazzino per anni, reato prescritto

San Gallo: la vittima ha denunciato gli episodi dopo decenni. Il sacerdote 78enne è stato ora bandito da ogni attività pastorale

Ti-Press
28 agosto 2019
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Un sacerdote 78enne della diocesi di San Gallo ha abusato sessualmente di un adolescente tra il 1987 e il 1996. La vittima ha denunciato le violenze dopo decenni, ma il reato è ormai prescritto. Il prete, che nonostante fosse in pensione continuava ad aiutare regolarmente nella regione di Goldach (SG), è stato immediatamente bandito da ogni attività pastorale. Il vescovo Markus Büchel è venuto a conoscenza degli abusi lo scorso aprile dopo segnalazione del "comitato di esperti contro le aggressioni sessuali nella Chiesa" e ha immediatamente denunciato il sacerdote al Ministero pubblico, indica la diocesi di San Gallo in una nota odierna. "Ciò anche se il reato è prescritto dalla legge e come tale non può più essere perseguito". Büchel ha inoltre presentato una denuncia a Roma, poiché l'atto del sacerdote costituisce un reato penale anche ai sensi del diritto ecclesiastico. La vittima, che oggi ha 46 anni, aveva solo 13 anni quando sono iniziati i primi abusi sessuali. Il 78enne ha ammesso i fatti. "Siamo profondamente sconvolti dal fatto che un sacerdote della nostra diocesi abbia inflitto tanta sofferenza a un minorenne", si legge nel comunicato, in cui viene sottolineato che Büchel ha incontrato personalmente la vittima e si è scusato a nome della Chiesa. Fino al rapporto del comitato di esperti, viene aggiunto, il vescovo e la direzione diocesana non hanno avuto indicazioni o segnalazioni in merito a "comportamenti sbagliati" da parte del sacerdote. Al momento non sembrano esserci altre vittime, ma ora il sacerdote è stato bandito da ogni attività. L'aggressore sessuale "si pente profondamente delle sue azioni", aggiunge la diocesi. Nel frattempo la vittima è assistita dal comitato di esperti, istituito dal 2002 per proteggere le vittime di abusi nella Chiesa.

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