Svizzera

Sri Lanka: padre, madre e figlia 12enne di Uster tra le vittime

La donna, originaria dell'isola e residente nel Canton Zurigo, aveva fondato una scuola a Gampola. La prima pietra era stata posata un anno fa

(Keystone)
25 aprile 2019
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C'è anche una coppia di Uster, con la figlioletta dodicenne, tra le più di 300 persone rimaste uccise negli attacchi terroristici nello Sri Lanka. I due cittadini elvetici, come riportato dal Blick, proprio nello Sri Lanka avevano fondato una scuola per una trentina di bambini tamil. La prima pietra era stata posta giusto un anno fa a Gampola, nel centro dell'isola. Le due vittime sono ricordate dai cugini olandesi, che ricordano in particolare la sensibilità della donna, cresciuta nello Sri Lanka, poi adottata da una coppia olandese residente in Svizzera. Nel 2011, la vittima si era recata nelle terre d'origine per cercare i suoi fratelli, trovati a Gampola. L'impossibilità degli stessi di ottenere un'istruzione a causa del duro lavoro in una piantagione di tè, aveva spinto la sorella a raccogliere fondi per la costruzione di una scuola. Scuola che porta il nome di Swariappa, un ricordo dei suoi genitori, che nel 1972 morirono su quell'isola.

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