Svizzera

Ffs, l'elettricità costa meno: 13 milioni di risparmi

Dal 2019, l'Ufficio federale dei trasporti indica in calo le spese per la corrente: Gli utenti dovrebbero poter usufruire di treni più puliti.

Ti-Press
12 novembre 2018
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L'Ufficio federale dei trasporti (Uft) ridurrà i prezzi della corrente delle Ferrovie Federali Svizzere (Ffs) a partire dal 1 gennaio prossimo. La clientela dovrebbe beneficiarne sotto forma di un maggior numero di biglietti risparmio e treni più puliti.

Questa diminuzione permetterà di sgravare il traffico regionale viaggiatori e quello a lunga distanza ciascuno di otto milioni di franchi nonché quello merci di cinque milioni, indica in un comunicato odierno l'Uft. Concretamente, l'elettricità per i treni sarà fatturata 11,0 centesimi per chilowattora, contro i 12,0 attuali. Oltre alla riduzione decisa dall'Uft, le Ffs hanno deciso spontaneamente di attuare una riduzione retroattiva dei prezzi per il 2018.

In occasione della fondazione di Ffs Sa, nel 2001 il Consiglio federale aveva estinto i debiti di Ffs Energia e aveva deciso che quest'ultima avrebbe dovuto fornire corrente a un prezzo vantaggioso a tutte le ferrovie alimentate con corrente alternata. Il prezzo fatturato avrebbe dovuto essere in linea con i costi di produzione.

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