Detective per le casse malati, ecco l'identikit
A novembre si voterà sulla revisione di Legge che prevede l'impiego di detective per sorvegliare i beneficiari di assicurazioni sociali: ecco le regole per la loro selezione
Prende forma la fisionomia dei detective che presto potrebbero sorvegliare i beneficiari di assicurazioni sociali, sempre che la relativa legge verrà approvata dal popolo il prossimo 25 novembre. Stando alla modifica d'ordinanza inviata oggi in consultazione dal Consiglio federale, questi segugi anti-truffa dovranno disporre di una specifica autorizzazione che sarà rilasciata dall'Ufficio federale delle assicurazioni sociali.
Per ottenerla, i detective dovranno dimostrare di non essere stati condannati per crimini o delitti, di non aver subito procedure di pignoramento o di fallimento, di disporre delle necessarie conoscenze giuridiche, di una formazione sufficiente e di esperienza nell'ambito della sorveglianza di persone. L'autorizzazione, revocabile, avrà una validità di cinque anni al massimo.
L'ordinanza prevede anche che gli assicuratori dovranno documentare tutti i casi di osservazione in modo sistematico e completo. Vengono inoltre precisate le modalità dell'informazione degli assicurati riguardo all'osservazione svolta e della consultazione del materiale raccolto.
Dunque, la revisione della Legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali permette alle assicurazioni di assumere detective per scoprire eventuali abusi. Consente inoltre registrazioni video e audio e la geolocalizzazione tramite GPS o droni. La sorveglianza non sarà limitata ai luoghi pubblici, ma potrà estendersi anche a spazi privati visibili da un luogo pubblico, come ad esempio il balcone di un'abitazione.
Il referendum contro la revisione della Legge, lanciato da un gruppo di cittadini, ha poi ottenuto il sostegno di associazioni di invalidi, alcuni sindacati, PS e Verdi.
