Oltre un milione di persone alla Street Parade e trenta arresti

Un milione di persone hanno partecipato ieri a Zurigo alla 27esima edizione della Street Parade. Lo hanno reso noto gli organizzatori via Twitter. L’alta affluenza è stata favorita anche dalle ottime condizioni meteorologiche. La soglia del milione di presenze era stata già raggiunta nel 2001 e nel 2015. Il tradizionale corteo, composto da 28 Love mobile, è partito poco dopo le 14 sulle rive del lago nei pressi della Limmat. La baldoria, al ritmo di musica techno è proseguita tutta la notte nei vari locali della città. Quest’anno la kermesse più "trasgressiva" d’Europa ha avuto come motto "Culture of tolerance". 

L'evento si è svolto senza incidenti di rilievo. Fino alle 21 di ieri sera a margine della kermesse techno la polizia ha proceduto a una trentina di arresti, soprattutto per furto e spaccio di droga. Lo indica un primo bilancio delle forze dell’ordine pubblicato ieri sera. A causa dell’enorme afflusso di pubblico e delle alte temperature è risultato in aumento, a 461, il numero di interventi dei soccorritori. La polizia comunale segnala anche risse che hanno causato alcuni ferimenti. I soccorritori zurighesi del Schutz & Rettung, in un loro primo bilancio delle 20.30 di ieri, indicano quali problemi più frequenti tagli, abrasioni, punture di insetti ma anche eccessivo consumo di alcol e uso di droghe. Due i feriti gravi: uno ha riportato lesioni al capo tuffandosi dalla Quaibrücke, tra lago e Limmat, e uno in seguito a una caduta da una certa altezza.

il numero di interventi di soccorso è risultato tuttavia in aumento di un quarto rispetto all’anno precedente e a toccato quota 724. Il consumo di alcol e uso di droghe  con 277 casi segnalati è risultato analogo a quello del 2017. In totale 72 persone sono state trasportate in ospedale (lo scorso anno 55). Per quanto riguarda i feriti gravi, uno ha riportato lesioni al capo tuffandosi dalla Quaibrücke, tra lago e Limmat, un altro in seguito a una caduta da una certa altezza, mentre gli ultimi due in seguito a una rissa.