Svizzera

Uccise l'amico kickboxer, dopo l'assoluzione, condanna a 6 anni

Non fu legittima difesa quella dell'istruttrice 37: la corte di Zurigo ha rivisto la sentenza dopo una decisione del Tribunale federale

Archivio Ti-Press
28 giugno 2018
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Sei anni di carcere per omicidio intenzionale: questa la sentenza del Tribunale cantonale di Zurigo per una istruttrice di fitness di 37 anni che nel novembre del 2012 uccise con cinque colpi di pistola il suo amico kickboxer soprannominato "Godzilla".

Due anni fa lo stesso tribunale aveva assolto la donna, arrivando alla conclusione che questa avesse agito "in un eccesso di legittima difesa ancora scusabile". La pubblica accusa ha però impugnato la sentenza davanti al Tribunale federale.

Lo scorso mese di ottobre i giudici di Losanna hanno annullato la sentenza, definendola "contraria al diritto federale sia dal punto di vista processuale che da quello materiale" e chiesto al tribunale zurighese di riesaminare il caso.

Il fatto di sangue risale alla sera del 17 novembre 2012 ed avvenne in un appartamento di Zurigo-Affoltern. L'imputata ha sempre ammesso di aver sparato, ma ha fatto valere la legittima difesa: l'uomo, un basiliano 34enne, l'avrebbe aggredita e lei avrebbe temuto per la propria vita: "Godzilla" era una montagna di muscoli alto 197 centimetri e pesante 115 chili.

A pesare sulla sentenza sono stati in particolare i colpi che la donna esplose quando "Godzilla" già si trovava a terra inerme. Due colpi che per il Tribunale federale sono da qualificare "come eccesso temporale di legittima difesa".

La 37enne, che con il suo aggressore-vittima ha avuto un rapporto sentimentale durato anni ma contraddistinto da ripetuti contrasti e violenze, era stata condannata nel marzo 2015 in prima istanza a cinque anni di carcere, la pena minima prevista per l'omicidio intenzionale.

Un anno più tardi c'era stata l'assoluzione, che le avrebbe garantito anche un risarcimento di 36'500 franchi per i mesi passati in detenzione preventiva. Poi il ricorso al TF e ora la nuova condanna.

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