Svizzera

Confermata condanna a pirata della strada

Investì due pedoni nel centro di Ginevra in una gara con un'altra vettura. Il Tf: giusto condannarlo per omicidio con dolo eventuale

23 febbraio 2018
|

Il Tribunale federale (TF) ha confermato la condanna di un pirata della strada che nel novembre 2013 aveva investito a Ginevra due pedoni, uccidendone uno. In appello, l'allora 26enne era stato riconosciuto colpevole di omicidio con dolo eventuale.

"Il TF appoggia la giustizia ginevrina che ha avuto per la prima volta il coraggio di infliggere ad un conducente una condanna per omicidio con dolo eventuale", sottolinea Robert Assaël, l'avvocato del pedone sopravvissuto al dramma.

Nella sentenza trasmessa all'ats, il TF rileva che il conducente ha "coscientemente e volontariamente adottato un comportamento che rendeva inevitabile l'esito fatale". L'automobilista non poteva ignorare che, guidando a 160 km/h nel centro di Ginevra nel quadro di una gara con un'altra vettura, la probabilità di uccidere qualcuno era elevata, sottolineano i giudici federali.

Losanna ritiene peraltro "piuttosto clemente" la pena di 5 anni di reclusione inflitta al giovane. Al pedone gravemente ferito è stato inoltre riconosciuto il versamento di una riparazione per torto morale di 20'000 franchi.

Uno dei due pedoni, un padre di famiglia di 34 anni, kosovaro rifugiato a Ginevra, aveva perso la vita, mentre un 25enne che lo accompagnava era rimasto gravemente ferito. La giustizia ginevrina aveva inoltre inflitto 12 mesi di carcere per omicidio colposo al secondo automobilista impegnato nella gara.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔