Dall'elicottero si riescono a scorgere le valanghe cadute su strada e ferrovia. La località turistica resta isolata
Le immagini dell'elicottero girate nel primo giorno di sole dopo l'imponente nevicata che ha tagliato fuori Zermatt dal resto del Vallese non meritano commenti. Sono ben visibili le slavine che hanno colpito strada e ferrovia, ancora chiuse tra Zermatt e Täsch. Oggi sono stati elitrasportati 800 turisti, che hanno così potuto lasciare la valle. Ma sono ancora numerosi quelli che attendono il proprio turno: la strada resterà chiusa domani, mercoledì, mentre la ferrovia “non sarà riaperta prima di mercoledì pomeriggio”, si legge sul sito della località vallesana. Domani continueranno i voli-navetta operati da Air Zermatt.
Nel frattempo il grado di pericolo valanghe è stato ulteriormente rivisto al ribasso, da 4 (forte) a 3 (marcato).