Sciopero delle donne

E il politico Udc toglie il manifesto dello sciopero

Eric Hess, consigliere comunale nonché parlamentare, ha più volte rimosso una locandina nonostante fosse autorizzata dal presidente del Consiglio comunale di Berna

Un (altro) manifesto per lo sciopero (©Keystone)
14 giugno 2019
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Un manifesto per lo sciopero delle donne apposto sulla tribuna del consiglio comunale della città di Berna ha incomodato ieri sera il consigliere nazionale bernese Eric Hess (UDC). Il parlamentare, che è anche consigliere comunale, ha più volte staccato la locandina, infastidendo il resto dei presenti.

Il manifesto era stato apposto prima dell'inizio della seduta. Sette delle otto frazioni volevano in questo modo e con altre azioni attirare l'attenzione sull'odierno sciopero nazionale delle donne. Il gruppo Udc – composto esclusivamente da uomini – aveva precedentemente deciso all'unanimità di tollerare il gesto. Tuttavia, Hess ha non ha voluto attenersi alla decisione ritenendo che la locandina violasse la neutralità politica del Parlamento.

Il presidente del consiglio comunale Philip Kohli aveva autorizzato il manifesto, "per mandare un segnale e richiamare l'attenzione sul fatto che la parità tra donna e uomo non è ancora stata raggiunta". Secondo Kohli, il fatto che sia stato staccato "non è solo un'inosservanza del regolamento, ma anche un affronto a tutte le donne e gli uomini che si battono per la parità".

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