Tennis

No Roger no 'party': col basilese in campo, audience alle stelle

Australian Open: la finale tra i due migliori al mondo non fa sognare gli australiani quanto Federer. L'ultimo atto più visto resta quello tra lo svizzero e Nadal nel 2017

28 gennaio 2019
|

Non c’è numero uno che tenga, se il numero uno non è Roger Federer.
Così, domenica, quella che sulla carta era la finale ideale, tenuto conto delle forze in campo (i due migliori giocatori al mondo), ha incollato davanti alla tv meno persone di quante ne abbiano radunate le due finali precedenti. La differenza? Nel 2017 e nel 2018 per il titolo giocava anche lo svizzero.
Comprensibile, se si parlasse della Svizzera. Ma la presenza o meno del basilese sembra proprio avere un peso non indifferente sull’audience in tutto il pianeta.
Stando ai dati pubblicati dal canale televisivo australiano “Nine”, infatti, l’audience per l’ultimo atto degli Australian Open è sensibilmente calata. Certo, il confronto tra Novak Djokovic e Rafael Nadal (rispettivamente primo e secondo del ranking mondiale) ha pur sempre catturato l’attenzione di due milioni e 85mila persone. Meno, comunque, dei due milioni e 360 mila spettatori dell’anno prima per Federer-Cilic. E un numero decisamente lontano di quello del 2017, quando Federer (allora addirittura diciassettesimo in classifica) e Nadal appassionarono ben tre milioni e 500mila australiani. Quella sfida epica rimane peraltro la più vista dal 2006 a oggi.

A titolo di paragone la finale donne tra la nuova stella del tennis femminile Naomi Osaka e Petra Kvitova, ha conteggiato quasi un milione e seicentomila persone;  in aumento del 9 per cento rispetto al 2018.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE