Hockey

Colorado non stecca: terza finale e terzo trionfo

Ci pensa Lehkonen: al 33’ di gara 6 risolve la sfida e regala agli Avalanche la Coppa Stanley. Battuti i Tampa Bay Lightning

Nathan MacKinnon solleva al cielo il trofeo
(Keystone)

Gara 6 è stata quella della consacrazione per i Colorado Avalanche. Che battendo 2-1 Tampa Bay, hanno vinto stanotte la terza Coppa Stanley.

A decidere il sesto atto della sfida, e a mettere dunque il punto finale sulla Nhl 2021/22 è stato il finlandese Artturi Lehkonen, autore del definitivo 2-1 al 33’. Sconfitti dunque i Tampa Bay Lightning, duplici detentori del titolo e che già avevano annullato un ‘match point’ a Denver in gara 5, malgrado un avvio di confronto ideale. La franchigia della Florida aveva infatti aperto le marcature dopo appena 3’48’’ di gioco con un gol del capitano Steven Stamkos. Ma Colorado ha ribaltato la situazione nel secondo periodo, con la superstar Nathan MacKinnon, a segno per il momentaneo 1-1 al 22’ in situazione di penalità differita.

Tre rookies dell’anno

Gli Avalanche, al loro terzo trionfo in altrettante finali, avevano già vinto il titolo nel 1996 – nella loro prima stagione dopo il trasferimento da Quebec City – e nel 2001 – con il portiere friborghese David Aebischer in squadra – e hanno così posto fine a un digiuno durato 21 anni. La vittoria arriva cinque anni dopo che la franchigia aveva concluso la stagione regolare col peggior record del campionato.

Assunto nel 2016 per sostituire il leggendario Patrick Roy, l’allenatore Jared Bednar non ha avuto un inizio ideale. Ha potuto contare su tre vincitori del Calder Memorial Trophy (il trofeo assegnato al miglior esordiente dell’anno) per riportare gli Avalanche in vetta.

L’arrivo di Cale Makar, il miglior rookie della stagione 2019/20, è stato il pezzo finale del puzzle. Ha fornito le basi difensive di cui gli attaccanti Gabriel Landeskog (rookie della stagione 2011/12), Nathan MacKinnon (2013/14) e Mikko Rantanen avevano bisogno per esprimersi pienamente.

Makar Mvp dei playoff

Cale Makar ha dal canto suo avuto una grande stagione. Nominato difensore dell’anno in una votazione in cui ha battuto il bernese Roman Josi, il 23enne canadese è stato nominato Mvp dei playoff. Ha contabilizzato 29 punti – tra cui otto gol – nella sua serie finale, dopo averne totalizzati 86 nella stagione regolare.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE