Hockey

In A gli stranieri dipenderanno dal numero di squadre

A Ittigen i delegati dei club legano i giocatori esteri alla grandezza della Lega: fra un anno saranno 5 o 6. A settembre Lugano al via in casa, Ambrì in trasferta

17 giugno 2021
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Riuniti oggi a Ittigen, i delegati dei club di National League hanno preso alcune decisioni riguardo alla nuova stagione, e la direzione della Lega – si legge in una nota – confida «che possa disputarsi in stadi a piena capacità sin dall'inizio del campionato, il 7 settembre». Un dibattito intenso, quello svoltosi nel canton Berna, in cui le società del massimo campionato hanno voluto dare peso al sondaggio tra i tifosi realizzato nel mese di marzo, prima di prendere alcune decisioni relative al futuro del campionato, almeno parziali. 

La prima riguarda il numero di squadre che parteciperanno al campionato: diventate tredici in primavera dopo la promozione dell'Ajoie, non appena in National League le formazioni saliranno a quattordici (anche in questa stagione, come nella scorsa, non ci saranno infatti retrocessioni) verrà ripristinato lo spareggio con il campione del campionato cadetto, la Swiss League. E il numero di squadre in A, dalla stagione 2022/2023 determinerà pure quanti saranno gli stranieri che ciascuna squadra potrà schierare sul ghiaccio. Se, come fino a qualche mese fa, in futuro la Lega avesse dodici squadre, il numero di giocatori stranieri ammessi rimarrebbe invariato agli attuali 4. Al contrario, se la Lega contasse 13 oppure 14 squadre, il numero di giocatori stranieri ammessi salirebbe a 5 o 6. Naturalmente, il numero di giocatori stranieri verrebbe ridotto soltanto nella stagione successiva: per esempio, se la National League si ritrovasse con un club in meno nella stagione 2026/27, il numero di stranieri verrebbe ridotto per il campionato 2027/28, questo a causa della pianificazione. E non è tutto: in quella cifra sarà comunque già inclusa l'eventuale compensazione Nhl, in altre parole chi vedrà partire un proprio giocatore in Nordamerica, non potrà bilanciarne la partenza facendo capo a uno straniero in più, come capita adesso.

Quando alla questione delle licenze svizzere, tutti i giocatori considerati "hockeisticamente svizzeri" (grazie a una licenza giovanile nel nostro Paese tra gli U9 e gli U20, e per almeno cinque anni) potrà mantenere quello status in modo permanente, e lo stesso vale per i giocatori che hanno iniziato la loro formazione in Svizzera nella stagione 2021/22 e attualmente soddisfano i requisiti dei regolamenti esistenti. Al contrario, a partire dalla stagione 2026/2027 i giocatori stranieri formatisi in Svizzera e considerati hockeisticamente svizzeri manterranno quello status solo fino al compimento dei 23esimo anno d'età, dopodiché andranno a incidere sulla quota di giocatori stranieri, a meno che nel frattempo non abbiano ottenuto il passaporto rossocrociato.

Riguardo all'altro tema che aveva fatto discutere, il cosiddetto fairplay finanziario, i club ne hanno deciso l'introduzione già nella nuova stagione, sotto forma di gentlemen's agreement fra le parti, con l'idea di svilupparlo gradatamente. In futuro il fairplay finanziario verrà utilizzato per affrontare questioni come quella del tetto ai salari, e le possibili sanzioni per chi lo sforerà.

Tra le varie decisioni prese, infine, ce n'è una che riguarda l'immancabile appuntamento natalizio con la Spengler (a cui quest'anno prenderà nuovamente parte anche l'Ambrì), che continuerà a occupare un posto nel calendario hockeistico tra Natale e Capodanno: il contratto in scadenza con gli organizzatori della kermesse grigionese è infatti stato prolungato di altri cinque anni, sino al 2026.

I bianconeri debuttano l'8, i biancoblù il 10 settembre

Intanto, sono state pubblicate le date della nuova stagione, il cui inizio è stato anticipato anche perché adesso nel calendario di National League ci sono tredici squadre da piazzare. La prima giornata, il 7 settembre, sarà senza le due ticinesi, che entreranno in lizza mercoledì 8 (il Lugano, in casa, contro il Rappwerswil) e venerdì 10 (con l'Ambrì che debutterà a Zurigo, mentre il Lugano sarà di scena nuovamente alla Cornèr Arena contro il Langnau). Il primo derby, invece, si terrà ad Ambrì il 1. ottobre.

L'ultima giornata della regular-season si terrà lunedì 14 marzo, quattro giorni prima del via dei pre-playoff, mentre i playoff veri e propri scatteranno venerdì 25 marzo. 

 

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