Hockey

Chiamatela Gottardo Arena. ‘Ma solo per ora’

Il presidente dell'Ambrì Filippo Lombardi e Massimo Frigerio della Valascia Immobiliare fanno il punto alla situazione dello stadio. 'Costi e tempi rispettati)

Appuntamento a settembre (Ti-Press)
24 aprile 2021
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«La nuova casa dell'Ambrì Piotta si chiamerà Gottardo Arena? È una delle opzioni che abbiamo sul tavolo, ma non è detto che sia quella definitiva». A dirlo è il presidente dell'Ambrì Piotta Filippo Lombardi, che con il suo vice nonché presidente della Valascia Immobiliare Massimo Frigerio, fa il punto alla situazione sull'avanzamento del cantiere del nuovo stadio multifunzionale in costruzione sulla piana dell'aeroporto di Quinto. «Gottardo Arena è un'idea, ma siamo aperti a valutare altre candidature: non è una scelta definitiva. Qualora trovassimo un'azienda disposta a impegnarsi contrattualmente per il naming della nuova pista, ben volentieri la ribattezzeremo. È naturale che in un periodo come quello attuale non sia facile individuare qualcuno disposto a investire cifre di un certo peso, ma ci stiamo lavorando con impegno, nella speranza di arrivare presto a una proposta concreta».

Di cifre, ad ogni buon conto, Lombardi e Frigerio ne forniscono per quel che concerne il progetto vero e proprio della pista. Che, come noto, avrà una capienza totale di 6'775 posti, numero non casuale perché rappresenta anche il codice di avviamento postale di Ambrì (aprendo i suoi locali, fra l'altro, proprio a un'agenzia postale). «Poco meno della metà di questi, 3'000 per l'esattezza, saranno dedicati agli spalti, mentre la restante parte sarà riservata a tribune e gallerie – spiega Lombardi –. In controtendenza a quanto si sta facendo un po' dappertutto nelle pite di nuova concezione, abbiamo voluto mantenere un discreto numero di posti riservati ai sostenitori delle squadre ospiti». Cifre alla mano, saranno 270 i posti in piedi per gli spettatori ospiti, più 30 seduti. Entrando nel dettaglio del cantiere, Frigerio svela poi alcuni dettagli relativi ai locali che saranno occupati dall'Ambrì Piotta: «A lviello pratico, la prima squadra avrà a disposizione uno spogliatoio principale di 80 metri quadrati, con annessa una palestra di addirittura 210 metri quadrati».

‘Costi e tempistica rispettati’

Il presidente della Valascia Immobiliare Sa fa poi il punto alla situazione per quanto concerne avanzamento dei lavori ed evoluzione dei costi: «Per quanto riguarda la posa della piastra per il ghiaccio, abbiamo guadagnato circa una settima rispetto alla tabella di marcia che ci eravamo prefissati. Nel complesso siamo al passo con la tempistica, anche perché è nostra ferma intenzione rispettare le prossime scadenze già appuntante nel calendario, ossia la presentazione ufficiale della prima squadra e la prima amichevole nel nuovo stadio. Lo stesso vale per i costi: in linea di massima il preventivo dovrebbe essere confermato; allo stato attuale delle cose niente ci fa supporre che ci possano essere sorpassi di spesa».

Particolarmente curato pure il settore della ristorazione sotto le volte del nuovo stadio, con una capacità complessiva, ripartita tra i quattro ristoranti e gli otto spacci che sono previsti, in 500 posti, fra cui pure una 'fondue lounge'. «In più i tifosi della curva potranno rifocillarsi in un bar a loro dedicato, verosimilmente uno chalet, costruito con legno ricavato dalla Valascia: un modo come un altro per portare un pezzo del vecchio stadio all'interno della nuova struttura», osserva ancora Lombardi. Undici le lounge Vip, per un totale di 160 posti. «E per nove di questi undici 'salotti' abbiamo già firmato un contratto e dunque sono già stati assegnati». Sempre per quanto concerne il côté gastronomico, sul livello delle tribune sarà attivo il ristorante 1937, che «sarà il principale punto di ristoro della pista, con una capienza di 120 posti. Al livello inferiore, invece, ci sarà l'Osteria Valascia, che potrà ospitare fino a 80 persone, e che, soprattutto, sarà aperta sette giorni su sette: il suo esercizio permanente farà sì che diventi una sorta di fulcro pulsante dell'intero centro polifunzionale».

In chiusura, Lombardi fa il punto alla situazione per quel che concerne la campagna per la sottoscrizione di abbonamenti nella nuova pista: «Abbiamo deciso di procedere per punti. Inizialmente abbiamo contattato i possessori di un abbonamento nelle zone Vip, Platinum, Crystal e oro della Valascia, nonché del Gruppo di sostegno. Attualmente è invece il turno degli abbonati della tribuna rossa. Poi, da fine mese-inizio maggio, passeremo a tutti gli abbonati delle altre tribune e, come ultima tappa, da fine maggio, la posssibilià di sottoscrivere una tessera in tribuna verrà estesa a tutti gli altri attuali abbonati».

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