Hockey

Una finta di Fazzini manda a terra i tedeschi

A Olten stavolta si decide tutto ai rigori, dove una trasformazione del ticinese dà il successo alla Svizzera di Fischer. Che ad aprile passerà da Lugano

Keystone
7 febbraio 2020
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Un primo tempo subito arrembante. Con una grande pressione sui tedeschi che portano il disco. Anche a Olten, però, come già la sera prima ad Herisau, nella prima delle due amichevoli ravvicinate con la Germania, la giovane Svizzera di Patrick Fischer è costretta a rincorrere. Dopo quel tiro di Eder in powerplay, al 15'42'', praticamente prima minaccia alla porta di Descloux, che lo sfortunato difensore dello Zugo Livio Stadler devia col pattino, imparabilmente, alle spalle del portiere del Servette. La delusione, però, dura lo spazio di un paio di minuti: giusto il tempo di permettere a Damien Riat di sparare un disco nel mucchio, per il meritatissimo pareggio al 18'01''.

Dopo un secondo tempo concluso con un nulla di fatto, nonostante parecchie opportunità per segnare, a decidere la sfida della Kleinholz non è neppure la terza frazione. Dove i giovani elvetici fanno sì il gioco, ma i tedeschi spesso e volentieri si rendono molto pericolosi. Anche se l'occasione migliore di tutte è un clamoroso palo di Kohler a portiere battuto, a 3'45'' dal sessantesimo. Così come clamoroso è il ferro colpito da Luca Hischier nei primi istanti del prolungamento. Dove per tutti i 5' la Svizzera continua a fare assolutamente ciò che vuole, ma non riesce a segnare. Così a decidere tutto sono i tiri di rigore: per i rossocrociati segnano Luca Hischier, Dominic Egli e, soprattutto, Luca Fazzini. La cui finta ubriacante è quella che crollare definitivamente i tedeschi, che sono costretti definitivamente alla resa sul risultato di 2 reti a 1.

A Lugano, sulla strada per il Mondiale

Ci sarà anche il Ticino nella strada che porta ai campionati del mondo di Zurigo (e Losanna), dove i rossocrociati debutteranno l'8 maggio affrontando la Russia. Infatti, venerdì 24 aprile la selezione di Fischer sarà ospite della Cornèr Arena a Lugano, dove gli elvetici sfideranno l'Italia, quale rivincita della sfida che andrà in scena tra le due stesse formazioni la sera prima a Bolzano

A completare la marcia d'avvicinamento della Svizzera ai Mondiali in casa saranno altre quattro test amichevoli, contro la Russia (a Losanna e Zugo il 17 e il 19 aprile) e contro la Lettonia (a Riga, il 30 aprile e il 1. maggio)

 

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