È un Lugano in versione... Federer

Tolta un’occasione, peraltro ghiottissima, capitata a Miller (che a porta praticamente vuota svirgola il tiro) e un powerplay ben amministrato ma inefficace, nei primi 20’ è il Lugano a mostrare le cose migliori. E a segnare. Prima con Chiesa, con un diagonale al volo dalla lunga distanza, e 10’ più tardi con Lapierre, dopo un pasticcio alle assi di fondo di Berra. Reti che permettono ai bianconeri di andare alla prima pausa in doppio vantaggio. Subito in entrata di secondo tempo il Lugano mette altri due dischi alle spalle di Berra, che a quel punto getta la spugna, e ipoteca la partita. French poco più tardi chiama anche il timeout, ma la sostanza non cambia. Il punteggio invece sì, e si fa ancora più pesante per il Gottéron, che subisce pure il 5-0. Il 6-0 lo trova Lajunen, a meno di 4’ dalla terza sirena, sfruttando un difensore avversario. Il punto dei finlandese dà al risultato la sua forma definitiva.