Hockey

Il Lugano e un weekend a secco

Bianconeri battuti anche alle Vernets, dove pagano caro l'avvio esitante (e un attacco che non segna). Hofmann: 'Vinciamo i duelli, invece di puntare il dito contro qualcuno'

6 ottobre 2018
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Se la prestazione di venerdì contro il Langnau era da considerare come la peggior possibile, la trasferta a Ginevra ha proposto un canovaccio non tanto diverso. Infatti dopo un solo minuto Rod si invola in solitaria a trafiggere Müller (preferito al titolare Merzlikins) con il primo tiro della serata. E i granata continuano a mettere in difficoltà i bianconeri, che soccombono per la seconda volta all’ottavo minuto. Sul fronte offensivo le iniziative ticinesi si limitano a tre spunti di Bürgler, tutti sventati da Gauthier Descloux (che si supera in particolare sul primo, al sesto minuto, con il gambale) .

Nel periodo centrale il Lugano entra perlomeno convinto e riesce a rendere la sfida maggiormente equilibrata, anche se con il passare del tempo le occasioni migliori le creano le Aquile, grazie anche a un powerplay decisamente più pericoloso rispetto a quello dei bianconeri. I quali si salvano grazie ai riflessi del loro portiere ma pure grazie alla traversa, che ferma Richard a mezzo minuto dalla pausa. La seconda frazione si chiude dunque a reti inviolate.

Il terzo tempo è quello del tentativo di rimonta, ma in questo fine settimana per il Lugano riuscire a passare dalla teoria alla pratica sembra impresa titanica. Il merito del Lugano è comunque quello di sopravvivere a un minuto di doppia superiorità numerica, ciò che lo tiene in partita (fino al definitivo 3-0 di Wick a un minuto dalla fine a porta vuota), tuttavia l’attacco non punge e quindi per gli uomini di Ireland va agli archivi il primo weekend a zero della nuova stagione. Nonostante la buona prova tra i pali del debuttante Stefan Müller, all'esordio assoluto nel massimo campionato. «Ha fatto davvero una buona partita, e questo anche se noi non l'abbiamo aiutato tantissimo... – dice Grégory Hofmann –. In questo momento non dobbiamo puntare il dito contro qualcuno: piuttosto bisogna lavorare come una squadra, e iniziare a vincere i duelli in pista».

Intanto dallo spogliatoio arrivano novità sullo stato di salute di Alessio Bertaggia: l'attaccante ticinese lamenta una lesione al legamento collaterale del ginocchio, e ne avrà per circa un mese.

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