Dopo Buffalo mezza Svezia è sospesa
L'Iihf sanziona giocatori e staff tecnico della selezione giovanile delle Tre Corone per il comportamento ai Mondiali U20 negli States
La caotica cerimonia di premiazione dei Mondiali Under20 di Buffalo, a inizio anno, ha uno strascico a livello di sanzioni. Senza soprese, infatti, la commissione disciplinare della Federhockey mondiale ha deciso di sospendere alcuni giocatori della selezione svedese e i loro allenatori per il comportamento antisportivo tenuto al termine della finale con il Canada – finita 3-1 in favore dei nordamericani –, quando nelle file della delegazione delle Tre Corone c'è stato persino chi si è strappato la medaglia d'argento dal collo per lanciarla tra il pubblico.
La sanzione maggiore va al capitano della squadra, Lias Andersson, che sarà costretto a saltare le prime quattro partite ai campionati del mondo juniores della nuova stagione (a Vancouver e Victoria, dal 26 dicembre al 5 gennaio). Sanzioni leggermente inferiore (due partite) per gli attaccanti Axel Jonsson e Jesper Boqvist, per il difensore Rasmus Dahlin e per il portiere Olle Eriksson Ek. Quanto all'allenatore Tomas Montén, non potrà sedere in panchina durante le prime tre partite della prossima edizione dei Mondiali, mentre i suoi assistenti Nizze Landén e Henrik Stridh se la caveranno con due turni di sospensione.
