Hockey

Brunner e Fazzini promuovono il Lugano

In pista con un solo straniero, grande impresa dei bianconeri, che riescono a battere il Davos ai rigori per due reti a una

30 gennaio 2018
|

Nonostante sia in pista con un unico straniero, il Lugano nel primo tempo riesce a tenere testa al Davos. Di più: i primi 20’ si chiudono con i bianconeri avanti di una rete, quella segnata da Bertaggia su bel lavoro svolto dall'accoppiata Cunti-Furrer. E quel vantaggio resiste fin quasi al termine del secondo tempo, quando il Davos segna con Corvi in situazione powerplay. Poi, nel terzo tempo, nessuno riesce più a segnare, e nemmeno l’appendice dei 5’ di prolungamento riesce a decretare il nume di un vincitore. Così la decisione è rinviata ai tiri di rigore, dove gli unici a segnare sono Brunner e Fazzini. Con i bianconeri di Ireland che riescono così a mettere le mani su due punti forse un po' inattese, viste le premesse legate all'infermeria, ma soprattutto davvero importanti. Siccome permettono ai ticinesi (ora matematicamente promossi ai playoff, in compagnia di Berna, Zugo e Bienne) di confortare il quarto posto in classifica, dove ora hanno due punti sullo stesso bienne e ben sei proprio sul Davos di Arno Del Curto

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔