Hockey

Ambrì: rimonta mancata

Berna in vantaggio 5 a 0 dopo 40', poi l'Ambrì segna 4 gol tra il 42' e il 53' sfiorando l'incredibile rimonta. Alla fine vince il Berna 6-4

Keystone
27 gennaio 2018
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Dopo undici minuti le speranze di gloria dell’Ambrì in quel di Berna sembrano già svanite. Undici minuti nei quali i locali realizzano due reti con Meyer (al 3’) e Hischier. I ragazzi di Jalonen, assetati di riscossa dopo la disfatta di venerdì accusata alla Resega, partono fortissimo. Dopo nemmeno 60’’ Haas viene fermato fallosamente da Ngoy. Gli arbitri decretano un rigore, ma il centro della Nazionale lo sbaglia. La partita è veloce, il Berna segna sì due gol, ma anche gli ospiti creano ottime occasioni, in particolare nella prima parte della frazione d’apertura. Lhotak, Emmerton e Berthon falliscono ottime opportunità al cospetto di Genoni. Con il passare del tempo la pressione bernese aumenta. Il terzo punto ottenuto da Meyer (tripletta per lui, prima in 33 partite non aveva mai segnato!) al 16’ spegne in sostanza tutte le speranze biancoblù. A testimoniare il dominio locale ci sono anche i tre ferri colpiti dalla truppa di Jalonen. Il tutto facilitato da una difesa leventinese decisamente troppo allegra. Il secondo periodo è un vero e proprio dominio degli Orsi. Lo scatenato Mayer e Raymond portano il punteggio sul 5 a 0, ma il passivo sarebbe potuto essere anche più alto. Cereda, arrabbiato per la prestazione fornita dai suoi pupilli, chiama un timeout e cerca di scuotere l’ambiente. L’Ambrì, orfano dell’infortunato D’Agostini, sostituito da Taffe, ha una grandissima reazione d’orgoglio nell’ultimo periodo e segna con Kostner al 42’. Sullo slancio arriva anche il secondo gol firmato da Zwerger al 46’ in powerplay. I biancoblù credono nella rimonta impossibile, ancora in superiorità numerica ecco il terzo punto a opera di Taffe al 50’. Questa volta è Jalonen a chiedere il timeout. La contesa s’incattivisce, si scatenano diverse scaramucce. Incredibile, ma vero, al 53’, in inferiorità numerica, Kostner batte per la quarta volta Genoni. Sul più bello, con l’Hcap alla ricerca dell’incredibile pareggio, Simon Bodenmann supera però Conz per la sesta volta esattamente al 54’. È la classica doccia fredda che spegne le velleità ospiti. L'Ambrì viene dunque sconfitto dal Berna 6-4. Una sconfitta, davvero pazza. "Questa deve essere una lezione di vita", afferma Luca Cereda a fine gara. 

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