
Proprio come successo settimana scorsa in quella svizzera, anche nella Nazionale del Cile è scoppiato un “caso parrucchiere”. Alcuni giocatori cileni hanno dato accesso a un parrucchiere nel loro hotel di Cuiaba, in Brasile, dove si trovano per lo svolgimento della Copa America. Un'azione che ha trasgredito tutte le regole anti Covid-19 in vigore durante una manifestazione che si sta svolgendo in uno dei Paesi con il più alto numero di contagiati a livello mondiale e dopo che l'Argentina aveva rinunciato all'organizzazione proprio a causa della pandemia.
Lo staff degli allenatori e la federazione cilena hanno ammesso la trasgressione dopo aver scoperto le foto postate sui social media. I giocatori implicati (tra i quali sembra vi siano Arturo Vidal e Gary Medel) dovranno pagare una multa, il cui ammontare non è stato rivelato.
Ovviamente, il parrucchiere prima dell'ingresso in hotel è stato sottoposto a un test risultato negativo, ma le regole della Conmebol, la confederazione sudamericana, prevedono che i giocatori non abbiano nessun tipo di contatto con persone provenienti dall'esterno della bolla per tutto il tempo del loro soggiorno in Brasile. Dopo la scoperta della trasgressione, tutti i membri della squadra sono stati sottoposti a un nuovo test Pcr, risultato negativo.