Il medico cantonale ginevrino ha deciso di non mettere in quarantena tutta la squadra alla luce delle rigide misure di protezione messe in atto dalla società
A differenza del Sion, il Servette non deve mettere in quarantena l'intera squadra e può proseguire nelle sue attività – non scenderà comunque in campo in Super League domenica in quanto avrebbe dovuto affrontare proprio i vallesani, ma la Sfl ha confermato che il match è rinviato, così come quello del primo novembre tra la squadra del presidente Constantin e il Lucerna –. Questo nonostante due suoi giocatori, Jérémy Frick e Anthony Sauthier, abbiano il coronavirus. Il medico cantonale ginevrino ha infatti deciso che non è necessario bloccare l'intera squadra e lo staff, in quanto ritiene efficaci le misure di protezione messe in atto dal club (mascherine, rispetto delle distanze negli spogliatoi e nessun contatto stretto prolungato).