A Cornaredo nell'ultimo impegno del 2019 i bianconeri fermano sullo 0-0 la capolista centrando il quarto risultato utile consecutivo
A Natale mancano ancora una decina di giorni ma il Lugano si è fatto un bel regalo in anticipo fermando sullo 0-0 i duplici campioni svizzeri in carica nonché capofila della Super League (quindi campioni d’inverno vista anche la sconfitta del Basilea a Lucerna) dello Young Boys e centrando così nell’ultimo impegno del 2019 il quarto risultato utile consecutivo.
Già privo di diversi elementi importanti tra infortunati (Sabbatini e Gerndt su tutti) e squalificati (Aratore e Daprelà), Maurizio Jacobacci ha dovuto rinunciare all’ultimo anche a Mattia Bottani, mentre ha ritrovato e mandato subito in campo Covilo e Junior. Per un quarto d’ora abbondante è stato solo Young Boys, con i bianconeri che hanno faticato a uscire dalla propria metà campo ma non hanno nemmeno corso particolari rischi. Anzi sono stati questi ultimi a rendersi davvero pericolosi per primi con un rasoterra a lato di poco di Junior. Un episodio che ha dato fiducia ai padroni di casa, che hanno ancora provato a pungere al 28’ con una punizione a lato non di molto di Custodio e con alcune iniziative di Lavanchy, di gran lunga il più attivo.
La ripresa si è aperta con Lotomba troppo libero di arrivare alla conclusione, sventata però da un attento Baumann al primo intervento della sua partita. Per il resto la partita è scivolata via in sostanziale equilibrio e senza particolari sussulti fino al 73’, quando Holender si è mangiato l’impossibile: in seguito a un calcio d’angolo liberato dalla difesa bernese, il pallone dopo i colpi di testa in sequenza di Vécsei, Yao e Maric è arrivato sui piedi di Holender, che tutto solo da due passi ha mandato alle stelle. Il finale è stato nuovamente tutto a marca bernese, ma senza particolari preoccupazioni per Baumann e così il Lugano ha difeso il più che meritato punto.
Lugano - Young Boys 0-0
Lugano: Baumann; Yao, Kecskes, Maric, Obexer; Covilo; Lavanchy (90' Crnigoj), Custodio, Vécsei, Junior (93' Sasere); Holender
Young Boys: Von Ballmoos; Janko, Bürgy, Zesiger, Lotomba; Petignat (61’ Ngamaleu), Martins (72’ Assalé); Mambimbi, Fassnacht, Spielmann (79’ Sorensen); Hoarau
Arbitro: Tschudi
Note: 3’062 spettatori. Lugano senza Aratore, Daprelà (squalificati), Bottani, Sabbatini, Gerndt, Rodriguez, Kameraj, Macek e Soldini (infortunati); Yb privo di Aebischer (squalificato), Sulejmani, Camara, Gaudino, Lauper, Lustenberger e Sierro (infortunati). Ammoniti: 43’ Petignat. 59’ Obexer. 77’ Martins