Calcio

Il pareggio non fa la gioia di nessuno

Lugano e Gc si lasciano sull'1-1, un risultato che non fa il gioco né dell'una, in chiave Europa, né dell'altra in ottica salvezza

31 marzo 2019
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Un 1-1 che non accontenta nessuno, tra Gc e Lugano. Un primo tempo frizzante e ben giocato, e una ripresa dominata sul piano del gioco e delle opportunità di gioco non sono bastati alla squadra di Celestini per vincere sul campo di un Grasshopper dignitoso ma decisamente inferiore sul piano tecnico.
Cavallette in vantaggio con una conclusione di Djuricin che ha sorpreso il portiere Baumann, replica ospite in chiusura di primo tempo grazie a Junior, lesto a infilare il tap-in sull'esitazione dell'estremo difensore delle cavallette Lindner su conclusione di Sabbatini.
Nel secondo tempo il Lugano ha spinto sull'acceleratore, ha sfiorato la rete del vantaggio con Junior, Gerndt, e in particolare Sadiku, il cui tiro deviato in partenza ha costretto Lindner al miracolo salva-risultato. La spinta e il passaggio al 4-3-3 con un tridente offensivo dinamitato da Junior non hanno però fruttato il punto di quello che sarebbe stato il meritato vantaggio, nonché il quarto successo esterno consecutivo.
I bianconeri tornano in campo mercoledì, in casa contro il Neuchâtel Xamax, fresco di successo ai danni del Thun.

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