Rientro a casa da incubo per Milik dopo la Champions

L’attaccante polacco Arkadiusz Milik è stato vittima di una rapina a mano armata la notte scorsa. Mentre rientrava verso casa – a Varcaturo, che si trova a una ventina di chilometri da Napoli – dopo la partita (vittoria dei napoletani sul Liverpool per 1-0), l'auto su cui viaggiava è stata bloccata da una potente motocicletta con a bordo due uomini.
Gli assalitori portavano il casco e hanno minacciato il 24enne con un'arma, ordinandogli di consegnare il suo orologio (un Rolex Daytona del valore di settemila euro, ossia circa 8'200 franchi) per poi sparire nelle campagne.

Passato lo spavento, Milik s'è recato al più vicino posto di polizia per denunciare l'aggressione.

Non è la prima volta che si verificano attacchi contro giocatori di calcio nel Sud Italia. Tra le vittime illustri altri due napoletani: a Lorenzo Insigne vennero rubati gioielli, denaro e un orologio di lusso nel 2016; mentre il campitano slovacco Marek Hamsik fu minacciato, arma in pugno, in pieno centro città quattro anni or sono.