Il mistero della casa di Rubiales
Denunciato il presidente della Federcalcio spagnola: avrebbe tentato di finanziare dei lavori eseguiti nella sua abitazione con i soldi dei giocatori
L'accusa è senz'altro curiosa: Luis Rubiales, il presidente della Federazione spagnola, avrebbe cercato di finanziare dei lavori eseguiti a casa sua con fondi del sindacato dei giocatori, che lui stesso presiedeva. A denunciare Rubiales, secondo quanto riportato dall'emittente radiofonica Cadena Ser, è stato Miguel Angel Galan, presidente di un centro di formazione per allenatori e a suo tempo candidato alla direzione della Rfef, la federcalcio iberica.
Stando alle informazioni fornite da Cadena Ser, Rubiales si sarebbe indebitato per la somma di 120 mila euro nei confronti dell'architetto che ha curato i lavori di ristrutturazione della sua abitazione, proponendogli di far ricadere parte dell'esposizione aprendo un altro cantiere a nome del sindacato dei giocatori, di cui Rubiales era stato presidente tra il 2010 e il 2017, prima di diventare presidente della Federcalcio (nel maggio scorso). Il sindacato si è affrettato a smentire in un comunicato di aver «finanziato lavori privati eseguiti dal signor Rubiales». Intanto, però, stando a fonti giornalistiche la Procura di Valencia avrebbe aperto un'indagine preliminare.
