Lugano, la salvezza è matematica

Per il terzo anno consecutivo il Lugano salva il posto in Super League. La matematica ha certificato il raggiungimento dell'obiettivo stagionale grazie alla vittoria di misura conseguita contro il Losanna. A due partite dalla fine i punti di vantaggio dei bianconeri sui vodesi, ultimi della classifica, sono nove, ciò che mette al riparo la squadra di Abascal. Il successo sul Losanna è stato ampiamente meritato. Il Lugano ha condotto le operazioni dal primo all'ultimo minuto e avrebbe meritato di chiudere ben prima del novantesimo una partita rimasta in bilico ma che comunque non ha mai rischiato di scivolargli di mano. Ancora una volta, però, le troppe occasioni sbagliate hanno costretto tutti a trepidare fino all'ultimo secondo, fino al gol risolutore di Manicone (il primo in Super League). E non è un caso che, dopo aver sciupato tanto, i bianconeri abbiano dovuto affidarsi a una conclusione in mischia di Gerndt, deviata da un difensore vodese, per sbloccare il risultato. A conti fatti, però, quel che contava era conquistare i tre punti e chiudere il discorso salvezza prima della trasferta di Berna e del finale di stagione a Cornaredo con lo Zurigo. Nei prossimi giorni ci sarà tempo per analizzare una stagione fatta di alti e di bassi e trovare i correttivi per far sì che a luglio prenda avvio una nuova stagione carica di meno sofferenza.