Calcio

La salvezza è rimandata, si spera a giovedì

Lugano battuto a Lucerna dalle reti di Schürpf e Demashaj. Nell'ultima mezz'ora sbagliate troppe occasioni per sperare in una rimonta

5 maggio 2018
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Una vittoria a Lucerna avrebbe potuto rappresentare il preludio di una matematica salvezza da certificare domani in caso di sconfitta del Losanna a Zurigo. E invece i bianconeri tornano dalla Swissporarena con le pive nel sacco, al termine di una partita giocata in maniera propositiva soltanto nell'ultima mezz'ora, quando però il risultato era già di 2-0 a favore dei padroni di casa. Nel primo tempo il Lugano ha soprattutto controllato (e lo ha fatto in maniera pregevole) il gioco dell'avversario, resosi pericoloso in una sola circostanza. Ma a due minuti dalla pausa uno spunto di Demashaj sulla fascia a causato un rimpallo nell'area piccola del quale è stato lesto ad approfittare Schürpf. Un gol che ha fatto molto male alla squadra di Abascal, tant'è che nella ripresa è giunto quasi subito il raddoppio dello stesso Demashaj su azione di contropiede e uscita non proprio perentoria di Kiassumbua (e non è stata l'unica). A quel punto il Lugano si è finalmente svegliato e ha schiacciato nella sua metà campo un Lucerna interessato soprattutto a difendere. I bianconeri hanno costrutio diverse occasioni da rete, ma le hanno tutte sbagliate, vuoi per imperizia (ad esempio le tre capitate a Janko), vuoi per due gradi interventi di Omlin su Janko prima e su Manicone poi. Da notare che il Lugano ha disputato l'ultimo quarto d'ora (più recuperi) in dieci uomini per l'espulsione di Janko, ammonito per aver colpito con una gomitata un avversario e pochi secondi dopo per le proteste nei confronti dell'arbitro Schärer. Per l'austriaco, tre occasioni sprecate, e un'espulsione evitabilissima: decisamente una giornata da dimenticare. Da segnalare tra i più positivi i soliti Crnigoj e Junior, ma anche Balint Vecsei, chiamato a sostituire il capitano Sabbatini. Adesso il Lugano deve sperare in una sconfitta del Losanna a Zurigo per poi giocarsi la salvezza giovedì pomeriggio a Cornaredo proprio contro i vodesi. E lì non si potrà davvero sbagliare...

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