Calcio

Asensio ubriaca il Bayern e il Real vede la finale

La squadra di Zidane va sotto all'Allianz Arena (per i tedeschi gol di Kimmich) ma poi rimonta con Marcelo e con il 22enne, entrato alla pausa

25 aprile 2018
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Il primo atto dello scontro tra Titani della Champions League (12 trofei, di cui gli ultimi due consecutivi, per il Real Madrid, 5 per il Bayern Monaco) se lo aggiudicano 2-1 Ronaldo e compagni, che tra sei giorni al Bernabeu partiranno in netto vantaggio nella corsa a un pass per la finale. 

A sbloccare la situazione in favore dei padroni di casa in un'Allianz Arena gremita ci ha pensato il 23enne Joshua Kimmich, che al 28' servito da James Rodriguez in una rapida ripartenza, è entrato in area e ha sorpreso sul primo palo Keylor Navas. Lo stesso portiere costaricano ha poi tenuto in partita i suoi fino al 44', quando Marcelo ha scaricato in porta un sinistro in diagonale dal limite sul quale Ulreich nulla ha potuto. Durante la pausa la mossa vincente (anche se forzata dall'infortunio a Isco) di Zidane, che getta nella mischia Marco Asensio. E al 57' è proprio il centrocampista 22enne ad approfittare di una verticalizzazione di Vazquez su una brutta palla persa da Rafinha per superare con il sinistro l'estremo difensore tedesco e regalare ai suoi il preziosissimo successo.

Martedì come detto la sfida di ritorno, mentre mercoledì toccherà alla Roma cercare un altro miracolo con il Liverpool dopo il 5-2 subito ad Anfield.

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